domenica 5 giugno 2011

A volte

Nella notte buia senza tempo
vago sola senza meta
goie perdute mi salano il viso
ombre insidiose si nascondono se mi giro

Luci lontane che sanno di pesto
foglie secche mi circondano
il cuore malato che batte a metà

I grilli non hanno voce
questa notte canta la morte
strada fangosa piena di sassi
vetri rotti mi tagliano il cammino

Pioggia rossa che odora di nulla
inzuppa le scarpe che furon di raso
lampi e tuoni mi fanno paura
il sole non c'è anch'esso è fuggito

Muretti a secco in rovine
cadono bagnati al mio passar
scale spezzate che rimangono sospese
portano in nessun dove

Porte sbarrate contorte e schiodate
non mi lasciano entrare
nelle case dalle mura senza intonaco
tufo giallo misto a salmastro che olfatto mi invecchia


Vesti bianche di un un tempo lontano
ora a brandelli sporche e larghe
capelli senza più pettine
specchi perduti nella stanza della felicità

Luna nera mai più baciata
illumina la paura di non svegliarmi
dall'incubo che mi assale quando
di giorno la morte mi vene a trovare.

Anna Maria Ciaurro
02/08/09

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