A te
che sei la musa,
parla
al suo cuore,
suggerisci
le parole d'amore,
invadi
la mia follia
di polvere di sole,
cantagli
quel canto sognatore
nelle sue notti fredde,
abraccialo ed inebrialo
di passione
come solo io so fare
quando lui è quì,
ridammi
quello che mi hai preso
"Il sole era mio",
bacia per me
le sue labbra
con quel tuo candido
chiaror,
e se adesso lui è lì
che ti guarda,
accarezzagli l'anima
al posto mio,
addormentaci
al tuo tepor
dopo l'ennesimo buio
che strazia il nostro
amor.
Anna Maria Ciaurro
18/06/09
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