Tre anni
Tre anni dalla tua assenza fisica e duole...duole
caro papà Nicola, di mio marito Giovanni e mio.
Era di pomeriggio e tu come al solito avevi fatto il tuo giro al paese 'dicevi' la spesa e soprattutto il pane fresco., dato che Lei non era più in grado di fartelo al forno a legna dove un tempo avrebbe informato anche il mondo. Qualche chiacchiera con le tue clienti alle quali regalavi le uova più piccole...
Come erano contente .
Poi la tragedia!
Non credevano alla tua scomparsa improvvisa ...
Dicevano :
-Ma ieri è passato a portarmi le uova fresche.
Era allegro e scherzoso come sempre.
E poi aveva un sorriso pieno di orgoglio per la patente rinnovata a 90 anni compiuti il 9 di Novembre.
Anche Lei ,il tuo Amore compiva gli anni lo stesso giorno.
E quel 9-11- 2016 lo avevamo festeggiato in pochi con il tiramisù fatto da Vita.
Una delle 5 nuore.
Maria la tua cara moglie è nel letto da altrettanti anni, come a consumarsi per la tua mancanza pur sembrando inconsapevole.
Lei la chiamavi Amore,e la imboccavi,le tenevi la mano a tavola per alleggerire il suo tremore...
E a me che hai amato come una figlia ...
Sempre un "aspetta ancora un po".
E mi preparavi il caffè quando la mattina arrivavo per aiutarti.
Mi manchi papà... ti ho chiamato così dal primo giorno era un usanza ma non mi dispiaceva.
Sei nel mio cuore sempre.
Grazie per tutta la bellezza che mi hai regalato.
Tu uomo tutto di un pezzo ti commuovevi quando ci raccontavano.
Ricordo il tuo chiedermi scusa...per un incomprenazione.
Mi avevi rimproverato...
Ed io con quella prontezza di sempre risposi.
Non me lo merito questo rimprovero...
Io mio padre non lo ho più e a te ho dato del papà dal primo momento e ti chiamo ancora papà perchè ti voglio bene.
Dopo pochi giorni le scuse e il motivo che già immaginavo.
Prendo in prestito le tue parole,
-Non era farina del tuo sacco.
Sei stato un grande uomo e sarai nel mio cuore sempre...
Vale papà.
Anna Maria Ciaurro
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