domenica 5 giugno 2011

La figlia del re

Sei arrivata
all'improvviso,
senza preavviso,
un tremolio
mi assalì,
quando seppi
che eri quì,
nove mesi
stanca e poi
la vita.
Piccola brunetta,
dagli occhi scuri
e le labbra rosa,
sei tu l'angelo
della mia casa,
quando
ci sei tu
tutto tace,
tutto riposa,
culli anche le stelle
che si affacciano
a guardarti,
le rose nel giardino
sono di te gelose,
la tua voce dolce,
inebria
di amore chi
dalle tue labbra pende,
d'autunno sei arrivata
e la primavera hai portato.
Adesso sei una donna
colta,
rispettosa,
segui la retta via,
ed io di te sono orgogliosa!

29/06/09
Anna Maria Ciaurro

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